Gli incarti vengono stampati sia su carta di poco prezzo (poco resistente), sia su carta più fine e resistente, sia su carta brillante che dà ai colori maggior evidenza. I disegni vengono commissionati ad anonimi disegnatori che vengono pagati a bozzetto e non vantano diritti su tirature che – spesso - superano il milione di esemplari annui. Le tecniche di stampa sono variate enormemente dalla fine del XIX° secolo ad oggi e continuano a diversificarsi. Gli incarti vengono stampati con una grande varietà di sistemi (monocromia, quadricromia, offset, eliografia, serigrafia, ecc.) da cui risultano, quindi, disegni più o meno grossolani e definiti.